Viviamo in un’epoca in cui il cambiamento e l’accelerazione governano pressoché tutte le dinamiche attuali. Al rapido mutamento degli aspetti socio-politici si è sovrapposta la rivoluzione digitale: cresce sempre di più la necessità per le organizzazioni di comprendere e di allinearsi al contesto, dominato da quello che gli addetti ai lavori chiamano ormai da diverso tempo scenario “VUCA”, in cui Volatility (Volatilità), Uncertainty (Incertezza), Complexity (Complessità) e Ambiguity (Ambiguità) fanno da protagoniste.
Un modello per accelerare e illuminare il cambiamento
In circostanze di questo tipo le organizzazioni, e più concretamente le persone, sono chiamate ad affrontare problemi sempre più complessi e a favorire il cambiamento prendendo decisioni in condizioni incerte e imprevedibili, in cui l’esperienza pregressa può avere un valore limitato. Chi è alla guida delle organizzazioni, ai vari livelli, diventa il fattore di accelerazione che può spingere verso la costruzione di un’organizzazione più efficace nel rispondere a questo scenario.
Tali trasformazioni non interessano solo coloro che si trovano in condizioni apicali ma tutti gli attori presenti nei contesti professionali. Per tale ragione,
è indispensabile che la leadership personale abbia un impatto sistemico capace di illuminare , attivare, contagiare positivamente e accendere il contesto e tutte le persone che ne fanno parte.
Crediamo infatti che in questi contesti di cambiamento repentino e continuo assumano particolare importanza le percezioni, i pensieri e le emozioni di chi, ogni giorno, più o meno direttamente, vive la leadership, la respira e, a sua volta, la diffonde.
Abbiamo dunque ideato un nuovo modello, chiamato della Personal e Lighting Leadership, che coniuga alle più recenti teorie sulla Personal Leadership, la valenza e l’impatto dei suoi effetti sulle persone e sull’ambiente lavorativo.
Quando e come la Personal Leadership si fa “light”
Partiamo dal modello di Personal Leadership a 4 cluster: Sense (Senso), Agility(Agilità), Acceleration (Accelerazione) e Inspiration (Ispirazione), che vogliono essere una risposta efficace alla Volatilità, Incertezza, Complessità e Ambiguità delle dinamiche VUCA.
La dimensione Sense racchiude in sé una visione, una comprensione profonda del contesto e uno sguardo proiettato al futuro. Con Agility intendiamo il pensare in termini di “outside of the box”, quindi una spinta a generare modalità alternative nei processi creativi e di apprendimento, in grado di introdurre elementi di novità fondati sull’accettazione dell’errore, sul coraggio del cambiamento e sulla positività.
Il cluster Acceleration è sinonimo di chiarezza, semplicità, concretezza e immediatezza: tutto questo irrompe nei processi che regolano l’execution. Infine, la dimensione Inspiration, che con gli elementi della fiducia e della crescita delle persone porta il leader a essere un esempio per gli altri, oltre che un punto di riferimento.
L’elemento innovativo del modello, sia in termini di auto-consapevolezza che di sviluppo, riguarda la diffusione del Lighting, ovvero l’effetto della Personal Leadership sul contesto.
Si fa riferimento, quindi, a una propagazione verso l’esterno dove il focus del Lighting è relativo a quanto e a come il leader riesca a contagiare gli altri attraverso la propria Personal Leadership, illuminando il contesto nel quale opera , sia quando è presente sia quando è assente.
Come misurare la Personal e Lighting Leadership?
I 4 cluster e le loro declinazioni sono anche i KPI che utilizziamo per monitorare e valutare l’effetto Lighting della Personal Leadership. Perché ciascun modello e ciascun percorso deve poter essere valutato secondo criteri standard e misurabili.
L’elemento di novità è costituito appunto dalla misura del Lighting, ovvero dell’effetto generato dai comportamenti della personal leadership sugli altri. L’output sul Lighting fornisce una misura quanti-qualitativa della personal leadership, valutata direttamente da coloro i quali la percepiscono, la “vivono” e a loro volta la possono riflettere e diffondere.
Il Lighting prende in considerazione la catena del valore della leadership con i circoli virtuosi, che attivano energia, e con i circoli viziosi che disperdono il valore di tutti, generando un carico emotivo circolante che talvolta purtroppo oscilla tra delusione, frustrazione, ansia, disagio, rabbia e demotivazione. Strascico emozionale che, nella migliore delle ipotesi, deve essere gestito, metabolizzato e reindirizzato.
Lavorare con il Lighting nelle aziende significa sviluppare la consapevolezza e la capacità dei leader e dei team di vertice di attivare spirali positive, per se stessi e per tutti gli stakeholder della leadership che, a loro volta, diventano superficie riflettente che assume la funzione e il valore di restituire e di diffondere la leadership all’interno del sistema organizzativo e al leader stesso. Al centro non c’è più solo l’efficacia del leader, ma i meccanismi e gli ingredienti che regolano l’impatto e l’effetto dei suoi atteggiamenti, pensieri emozioni e comportamenti verso gli altri che diventano dei veri e propri “booster”, potenziatori di energia.
Per tali ragioni ci piace pensare che il Lighting sia una possibile risposta alle necessità di engagement, motivazione, benessere, coraggio e accountability tanto ricercate dalle aziende, soprattutto in fase di cambiamento, di trasformazione o in rapida crescita.